Wikipedia

Risultati di ricerca

giovedì 29 gennaio 2015

Commento del film 'Train De Vie'


Buon pomeriggio a tutti,sono Riccardo Sansonne, e in occasione della celebrazione dell’apertura dei cancelli dei campi di concentramento(1945), il nostro prof ci ha fatto vedere un film intitolato Train De Vie. Il film fa riflettere molto su ciò che è accaduto tempo fa, ma lo narra rendendo la storia più ‘allegra’, quasi scherzosa. Una delle cose che mi è rimasta più impressa è l’espressione che il personaggio che interpreta il pazzo ha durante il film: ha sempre stampato in faccia la felicità e la speranza nella sua idea, cosa che nelle altre persone non si vede molto. Una cosa da ammirare è il coraggio del finto comandante nazista che è riuscito a salvare i suoi coetanei, andando contro la casa nazista ad esempio inventando la storia della spedizione segreta oppure quando ha salvato lo schiavo ebreo requisito. Il finale è un duro colpo: non ci si aspetta di vedere il pazzo nel campo di concentramento, e ciò fa pensare a più finali ( la mia idea è che tutto il film sia una storia nata nella fantasia del ragazzo). È un film fantastico, in grado di farti capire il dolore e l’orrore del periodo nazista con una storia non troppo tragica.

Nessun commento:

Posta un commento

Crea letteratura anche tu!