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giovedì 29 gennaio 2015

Commento del film “Train de Vie”


Ciao a tutti, sono Alessandro e oggi vi posto un commento di un film visto di recente in classe con il nostro prof di italiano, il film si intitola “Train de Vie”.

E’ un film molto bello che dà luogo a riflessioni su ciò che è avvenuto in passato e nonostante siano episodi molto tristi per la storia umana, questo film riesce a far ridere il pubblico ironizzando, in modo adeguato, molti aspetti o scene forti. Grazie a questa combinazione, secondo me, riesce a far capire al pubblico cosa dovevano subire queste persone nei campi di concentramento durante il periodo nazista, a tal punto da costringerli a scappare lontano.


Una delle scene che mi hanno lasciato impresso un senso di dispiacere e di tristezza, è stata l’ ultima scena, dove un personaggio che viene definito come il “pazzo”, dopo questa storia fantastica, raccontata da lui stesso, lo si vede dietro a un recinto spinato con vestiti da prigioniero, e quell’ immagine, dopo tutta l’ allegria dimostrata in precedenza, riesce a toglierti le parole di bocca facendoti rimanere di pietra perché appunto è una scena molto forte dato che riesce a far comprendere in modo diretto la vita di quelle persone. 

Nonostante tutto, è un film molto bello e divertente, sotto certi aspetti comici che i creatori hanno voluto dare, ma sa dare il suo peso ai fatti avvenuti in periodo.

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