Ecco qui come promesso, al vostro amico Tallo piace questa lettera del film "invictus":
Dal profondo della notte che mi avvolge,
Nera come un pozzo da un polo all'altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per la mia anima invincibile.
Nella feroce morsa delle circostanze
Non ho arretrato né gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma non chino.
Oltre questo luogo d'ira e lacrime
Incombe il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.
Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.
[william Ernest henley]
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPer me questo scritto ha molto significato e mi da la forza per lottare, combattere ogni giorno sempre di più per raggiungere i nostri sogni e per non mollare mai il filo del nostro destino. Grande Tallo!
RispondiEliminaquesta lettera è molto bella e ci insegna a lottare fino al raggiungimento dell'obbiettivo prefissato e non mollare mai durante il tragitto facile o difficile che sia.
RispondiEliminaBellissima lettera davvero! Ti da la forza di non mollare, di vivere e di inseguire i tuoi sogni.
RispondiEliminaBella lettera, mi ha colpito molto, ragazzi ricordatevi sempre che qualsiasi sogno si può realizzare, basta soltanto crederci!
RispondiElimina